Giochi free-to-play: tanti generi diversi, ma quali scegliere?
Quando parliamo di “risparmio” o di tutto ciò che in un modo o nell’altro permette di usufruire di un servizio spendendo poco, spesso e volentieri includiamo nel contesto anche i cosiddetti giochi “free-to-play”, ovvero titoli con cui tutti possono divertirsi senza pagare cifra alcuna.
Che ci crediate o no, per quanto Risparmia-oggi si focalizzi perlopiù su quella “parsimonia” economica che da mesi cerchiamo di diffondere tramite i nostri articolisti, una sezione importante del nostro portale è quella dedicata proprio ai giochi gratis, e nelle ultime settimane sono stati diversi i prodotti che abbiamo recensito per consigliarvi l’esperienza videoludica free migliore sul mercato. Qual è, dunque, il titolo che più si addice al videogiocatore occasionale così come a quello più assiduo? A nostro avviso è buona regola etichettare ciascuna esperienza per il genere che la identifica, iniziando, in questo caso, con i videogiochi facilmente fruibili anche e soprattutto da una più larga selezione di utenti.
Browser game gestionali/manageriali e sparatutto
Nel web è possibile trovare videogiochi dei generi più diversi. Sulle pagine di Risparmia-oggi abbiamo dedicato grande spazio a quelli che rientrano nella tipologia di titoli gestionali/manageriali, ovvero esperienze che si concentrano sulla gestione di strutture, villaggi o comunità di persone. La maggior parte di essi si sviluppa su uno sfondo storico più o meno curato (vedi Travian, Grepolis o Imperia Online) e permettono al giocatore di condurre popoli di varie civiltà verso il progresso storico-culturale. L’utente agisce nelle vesti di una entità per così dire “superiore” che scruta dall’alto e migliora caratteristiche di determinate strutture o imbastisce difese militari per proteggere i propri villaggi. Nel caso di videogiochi dall’ambientazione più moderna, solitamente il videogiocatore ricopre il ruolo di un sindaco o di un amministratore di una compagnia virtuale (vedi Rail Nation).
Negli strategici di questo tipo è richiesta una certa costanza nella fruizione e molta, tantissima volontà di imparare meccaniche sempre nuove. Rimane un genere comunque aperto a tutti per i giochi che lo compongono: la stragrande maggioranza di essi guida il giocatore fin dai primi passi e lo conduce gradualmente all’assimilazione dei principali elementi di gioco.
Giochi Gestionali/Manageriali
Ultimi ma non per importanza gli FPS, leggasi first person shooter, ossia sparatutto in soggettiva. In questo specifico caso il giocatore impersona un soldato appartenente ad una o all’altra fazione militare, schierandosi in campo con una squadra di giocatori reali. Tra tutti i generi presenti sul mercato, gli FPS sono quelli che rientrano maggiormente nella macro-tipologia dei giochi “easy to play, hard to master”, vale a dire facili da giocare ma difficili da padroneggiare. Le meccaniche sono di facile comprensione e vengono assimilate quasi subito da qualsiasi utente, ma considerata l’alta precisione che bisogna possedere con mouse e tastiera durante gli scontri a fuoco, è essenziale fare pratica per raggiungere le vette delle classifiche.
L’altra faccia dei manageriali: alla scoperta dell’industria dell’eros con Big Bang Empire
Ok, abbiamo detto che i gestionali rimangono giochi appartenente ad un genere fruibile da tutti, e con “tutti” intendiamo persone di ogni fascia d’età, anche chi, superati i 18 anni, desidera scoprire qualcosa di più “ricercato”. L’industria propone tante soluzioni in tal senso, ma tra tutte una in particolare ha attirato la nostra attenzione: Big Bang Empire. Partendo dal fatto, lo ribadiamo, che il titolo è fruibile solo ed esclusivamente da maggiorenni, la produzione Playata GmbH fa dell’ironia il suo punto forte: Big Bang Empire nasce come un gioco focalizzato sul mondo della pornografia. Nulla di sfacciatamente osceno o al limite della censura, sia chiaro, ma contenuti abbastanza maturi per quanto paradossali che vanno comunque fruiti da un pubblico di adulti. Anche Big Bang Empire fa parte del genere “ruolistico” e strizza l’occhio al mondo dei titoli competitivi: l’obiettivo è ovviamente quello di gestire la propria attività cinematografica portandola al successo.
Giochi FPS/Sparatutto MMO
Giochi MMORPG: mondi paralleli
Veniamo ora ad uno dei generi più in voga del mercato: gli MMO (Massive Multiplayer Online). Vengono concepiti come videogiochi dall’ambientazione il più delle volte estesa se non sterminata, con un gran numero di missioni chiamate “quest” e moltissimi elementi di gioco. Permettono di scegliere determinate classi con cui il giocatore può intraprendere la propria avventura: tutto dipende dal proprio stile di gioco e dal modo con cui l’utente desidera affrontare i livelli proposti. Un genere, quest’ultimo, che demanda a qualsiasi potenziale interessato l’incrollabile volontà di addentrarsi in meccanismi certosini e complessi che per forza di cose richiedono tanta dedizione. In compenso, l’immersione che offrono è di altissimo livello.